27500EL_PROPAGANDA_ELETTORALE

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Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
Bolzano, 11 ottobre
Divisione EL
Risposta a nota
Allegati
Prot. N.
2016
27500
Referendum costituzionale del 4
dicembre 2016.
Propaganda elettorale e comunicazione
politica.
OGGETTO:
Bozen, am 11.
Abteilung EL
Bezug
Beilagen
Oktober
Prot.-Nr.
2016
27500
Verfassungsreferendum
Dezember 2016.
Wahlwerbung
und
Berichterstattung.
BETRIFFT:
vom
4.
politische
Ai SINDACI
dei Comuni della Provincia
LORO SEDI
An die BÜRGERMEISTER/INNEN der
Südtiroler Gemeinden
AMTSSITZ
e, per conoscenza:
und zur Kenntnisnahme:
Alla
QUESTURA di
BOLZANO
An die
QUÄSTUR
BOZEN
Al Comando Provinciale
dei Carabinieri
BOLZANO
An das Provinzialkommando
der Carabinieri
BOZEN
Al Comando Provinciale
Guardia di Finanza
BOLZANO
An das Provinzialkommando
der Finanzpolizei
BOZEN
Ai Partiti
e formazioni politiche
LORO SEDI
An die Parteien
und Fraktionen
AMTSSITZ
Al Sig. Presidente
del Tribunale
BOLZANO
An den Herr Präsidenten
des Landesgerichts
BOZEN
In
vista
dello
svolgimento
della
consultazione di cui all’oggetto, si ritiene
utile richiamare le scadenze e i principali
adempimenti prescritti dalla normativa
vigente in materia di propaganda elettorale
e comunicazione politica.
Anlässlich der Austragung des im Betreff
erwähnten Referendums, wird es als
zweckdienlich erachtet, alle einschlägigen
Fristen und die vom Gesetz vorgesehenen
wichtigsten Obliegenheiten zum Sachgebiet
der
Wahlwerbung
und
politischen
Berichterstattung zu wiederholen.
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Regierungskommissariat
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-2-
SOMMARIO
a) Divieto per le pubbliche amministrazioni
di svolgere attività di comunicazione
b) Delimitazione ed assegnazione di spazi
per le affissioni di propaganda diretta
c) Partiti o gruppi politici presenti in
Parlamento
d) Promotori del referendum
e) Designazioni dei rappresentanti presso gli
Uffici di sezione, gli Uffici provinciali e
l’Ufficio centrale per il referendum,
nonché presso l’Ufficio centrale per la
circoscrizione Estero e i seggi ivi istituiti
f) Inizio della propaganda elettorale; divieto
di alcune forme di propaganda
g) Propaganda elettorale fonica su mezzi
mobili
h) Concomitanza delle manifestazioni di
propaganda elettorale con la ricorrenza
del 4 novembre
i) Parità d’accesso ai mezzi d’informazione
durante la campagna referendaria
j) Diffusione di sondaggi demoscopici,
rilevazioni e simulazioni di voto da parte
di istituti demoscopici
k) Inizio del divieto di propaganda
a)
Divieto
per
le
pubbliche
amministrazioni di svolgere attività
di comunicazione
Ai sensi dell’art. 9, comma 1, della
legge 22 febbraio 2000, n. 28, a far data
dalla convocazione dei comizi – cioè dal 28
settembre 2016, giorno di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale del decreto del
Presidente della Repubblica - e fino alla
conclusione delle operazioni di voto “é fatto
Inhalt
a)
Verbot
der
Abwicklung
von
Kommunikationstätigkeiten für öffentliche
Verwaltungen
b)
Abgrenzung
und
Zuweisung
der
Anschlagflächen für die Wahlwerbung
c) Im Parlament vertretene politische
Parteien oder Fraktionen
d) Einbringer des Referendums
e) Bestellung der Vertreter in den
Wahllokalen,
Provinzialwahlämtern
und
beim Hauptwahlamt für die Referenden,
sowie
dem
Zentralamt
für
den
Auslandsbezirk und den dort eingerichteten
Wahllokalen;
f) Beginn der Wahlwerbung: Verbot einiger
Formen der Wahlwerbung.
g)
Lautsprecherwahlwerbung
auf
Fahrzeugen
h)
Zeitliche
Überschneidung
der
Wahlwerbung für das Referendum mit den
Feierlichkeiten zum 4. November
i) Gleichberechtigter Zugang zu den Medien
während des Wahlkampfs
j) Verbreitung von Meinungsumfragen;
Erhebungen
zur
Stimmabgabe
für
Hochrechnungen
seitens
der
Meinungsinstitute
k) Beginn des Verbots der Wahlwerbung
a) Verbot der Abwicklung von
Kommunikationstätigkeiten für
öffentliche Verwaltungen
Im Sinne von Art. 9 Abs. 1 Gesetz Nr.
28/2000 ist ab der Wahlkundmachung –
also ab dem 28. September 2016, Tag
der Veröffentlichung im Gesetzesanzeiger
der
Republik
des
Dekrets
des
Staatspräsidenten – und bis zum Abschluss
der Wahlhandlungen, den öffentlichen
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-3-
divieto a tutte le amministrazioni pubbliche
di svolgere attività di comunicazione ad
eccezione di quelle effettuate in forma
impersonale ed indispensabili per l’efficace
assolvimento delle proprie funzioni”.
Si
precisa
che
l’espressione
“pubbliche amministrazioni” deve essere
intesa in senso istituzionale riguardando gli
organi che rappresentano le singole
amministrazioni e non con riferimento ai
singoli soggetti titolari di cariche pubbliche, i
quali possono compiere, da cittadini, attività
di propaganda al di fuori dell’esercizio delle
proprie funzioni istituzionali, sempre che, a
tal fine, non vengano utilizzati mezzi,
risorse, personale e strutture assegnati alle
pubbliche
amministrazioni
per
lo
svolgimento delle loro competenze.
Si fa, pertanto, affidamento sui doveri
di equilibrio
e
di correttezza degli
amministratori in carica, nella scelta delle
modalità
di
eventuali
messaggi
di
propaganda referendaria.
b)
Delimitazione ed assegnazione di
spazi
per
le
affissioni
di
propaganda diretta (legge 4
aprile 1956, n. 212, e successive
modificazioni)
Anzitutto, si richiama l’attenzione
sulle modifiche apportate alla legge 4 aprile
1956, n. 212, con l’articolo 1, comma 400,
lettera h), della legge 27 dicembre 2013, n.
147 (legge di stabilità 2014). Tali modifiche,
dettate dalla necessità del contenimento
della spesa pubblica, hanno disposto
l’abolizione della propaganda indiretta ed
hanno anche determinato una riduzione
degli spazi della propaganda diretta.
Verwaltungen
„jedwede
Kommunikationstätigkeit
untersagt,
mit
Ausnahme der Kommunikationstätigkeiten
„unerlässlicher und unpersönlicher Natur“ in
Ausübung der eigenen Amtsfunktionen“.
Es
wird
klargestellt,
dass
die
Formulierung „öffentliche Verwaltung“ im
institutionellen Sinn auszulegen ist und
nicht in Bezug auf die einzelnen Personen
als Träger eines öffentlichen Amtes, die ihre
Wahlwerbung außerhalb der Ausübung ihrer
institutionellen
Funktionen
sehr
wohl
ausüben können, natürlich ohne dabei
Mittel,
Ressourcen,
Personal
und
Einrichtungen in Anspruch zu nehmen, die
ihnen von den betreffenden Verwaltungen
zur Ausübung ihrer Amtszuständigkeiten
zugewiesen wurden.
Es wird daher Ausgeglichenheit und
Korrektheit der Verwalter hinsichtlich des
Inhalts und der Form der Kommunikation
nahegelegt.
b) Abgrenzung und Zuweisung der
Anschlagflächen für die
Wahlwerbung (Gesetz Nr. 212 vom
4. April 1956 in geltender Fassung)
Eingehend wird auf die von Art. 1,
Abs. 400-h) des Gesetzes Nr. 147 vom 27.
Dezember 2013 (sog. Stabilitätsgesetz
2014)
eingeführten
Änderungen
des
Gesetzes Nr. 212/1956 verwiesen, wonach
im Sinne der Sparmaßnahmen, die indirekte
Wahlwerbung abgeschafft wird und die
gebührenfreien Werbeflächen für die direkte
Wahlwerbung reduziert werden.
Ciò premesso, le Giunte comunali,
Die
Gemeindeausschüsse
müssen
dal 33°al 31° giorno antecedente quello zwischen dem 33. und 31. Tag vor dem
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-4-
della votazione, quindi, da martedì 1°
novembre a giovedì 3 novembre 2016,
dovranno stabilire e delimitare - in ogni
centro abitato con popolazione superiore a
150 abitanti - gli spazi da destinare alle
affissioni di propaganda, distintamente, fra i
partiti o gruppi politici rappresentati in
Parlamento e fra i vari gruppi di promotori
del referendum.
eigentlichen Wahltag (also zwischen
Dienstag, dem 1. November und
Donnerstag, dem 3. November 2016) in Ortschaften mit mehr als 150 Einwohnern
- die Anschlagflächen für die Wahlwerbung
der im Parlament vertretenen Parteien oder
Fraktionen,
sowie
der
jeweiligen
Einbringergruppen
des
Referendums
ausweisen.
In ogni caso, l’assegnazione è
subordinata
alla
presentazione
di
apposita
domanda
alla
Giunta
medesima
entro
il
34°
giorno
antecedente quello di votazione, nella
fattispecie entro lunedì 31 ottobre
2016.
Bindende Voraussetzung für die
Zuweisung der Anschlagflächen ist die
Vorlage eines entsprechenden Antrags
beim Gemeindeausschuss binnen dem
34. Tag vor dem Wahltag, also Montag,
dem 31. Oktober 2016.
In particolare, poiché l’Ufficio centrale
per il referendum ha dichiarato ammissibili
cinque
distinte
richieste
referendarie
presentate, rispettivamente, due da membri
della Camera dei deputati, due da membri
del Senato della Repubblica e una da oltre
500.000 elettori, si ritiene che ciascuno dei
cinque gruppi di promotori del medesimo
referendum sia legittimato a chiedere
l’assegnazione di uno spazio di propaganda
elettorale.
Angesichts
dessen,
dass
vom
Zentralamt für das Referendum, fünf
verschiedene Anträge für zulässig befunden
wurden (jeweils
hinterlegt
von zwei
Mitgliedern der Abgeordnetenkammer, zwei
Mitgliedern des Senats und von über
500.000 Wahlberechtigten) wird erachtet,
dass für jede der fünf Gruppen, die das
Referendum verlangt haben, die Zuweisung
einer Anschlagfläche für die Wahlwerbung
zulässig ist.
Le
relative
istanze
possono
Die
diesbezüglichen
Anträge
essere trasmesse al comune con posta können per Post, per E-Mail, PEC
ordinaria,, posta elettronica certificata (zertifizierte E-Post) oder Fax an die
o via fax o anche consegnate a mano.
Gemeinde
gerichtet
bzw.
dort
persönlich abgegeben werden.
Le domande prodotte dai partiti o
gruppi politici presenti in Parlamento
dovranno essere sottoscritte dai rispettivi
organi nazionali o parlamentari o dai
rispettivi organi regionali, provinciali o
comunali.
Die
von
den
im
Parlament
vertretenen
politischen
Parteien
oder
Fraktionen gestellten Anträge müssen von
den
jeweiligen
zentralen
oder
parlamentarischen
Organen
oder
den
jeweiligen
Landes-,
Regionaloder
Gemeindesekretären unterzeichnet werden.
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-5-
Le domande provenienti dai promotori
Die Anträge der Einbringer des
del referendum dovranno essere sottoscritte Referendums müssen von mindestens
da almeno uno dei promotori stessi.
einem der Einbringer selbst unterzeichnet
werden.
Le istanze di cui trattasi potranno
Diese Anträge können auch von
essere sottoscritte anche da persone Bevollmächtigten unterzeichnet werden, die
delegate da parte di uno degli anzidetti von einer der oben erwähnten befähigten
soggetti abilitati, purché corredate dal Personen berechtigt wurden, vorbehaltlich
relativo atto di delega.
der Vorlage der einschlägigen Vollmacht.
Nessuna autenticazione è richiesta
Es bedarf keiner Beglaubigung der
per la sottoscrizione delle domande o delle Unterschriften oder der Vollmachten.
deleghe.
Ai fini degli adempimenti sopra
Zum Zwecke der Durchführung der
descritti si forniscono di seguito, ai oben
erwähnten
Amtsobliegenheiten,
successivi punti c) e d), le indicazioni werden nachstehend unter Buchstabe c)
relative ai partiti presenti in Parlamento e ai und d), Angaben zu den im Parlament
promotori del referendum ai quali spetta, vertretenen Parteien und den Einbringern
secondo il disposto dell’articolo 52, secondo des Referendums geliefert, denen kraft Art.
comma,
della
legge
n.
352/1970, 52
Abs.
2
Gesetz
Nr.
352/1970,
l’assegnazione di spazi di propaganda Anschlagflächen
für
die
direkte
elettorale diretta come previsto dalla legge Wahlwerbung im Sinne von Gesetz Nr.
n. 212/1956, e successive modificazioni.
212/1956 i.g.F. zustehen.
c) Partiti o gruppi politici presenti c) Ins Parlament gewählte Parteien
in Parlamento (art. 52 della
oder Fraktionen (Art. 52 Gesetz Nr.
legge 25 maggio 1970, n. 352)
352 vom 25. Mai 1970)
Si trascrivono qui di seguito le
liste che, nelle elezioni politiche del 24 e 25
febbraio 2013, hanno conseguito almeno un
seggio al Senato, come da comunicazione
del Segretario Generale del Senato stesso in
data 4 ottobre 2016:







CON MONTI PER L’ITALIA
GRANDE SUD
IL
MEGAFONO
–
LISTA
CROCETTA
IL POPOLO DELLA LIBERTA’
LEGA NORD
MOVIMENTO
ASSOCIATIVO
ITALIANI ALL’ESTERO
MOVIMENTO
5
STELLE
Nachstehend
die
Parteien
und
Fraktionen die, gemäß Mitteilung des
Generalsekretärs des Senats vom 4.
Oktober 2016, bei den Parlamentswahlen
vom 24. und 25. Februar 2013, mindestens
einen Sitz im Senat erhalten haben:
•
•
•
•
•
•
•
CON MONTI PER L’ITALIA
GRANDE SUD
IL MEGAFONO – LISTA
CROCETTA
IL POPOLO DELLA LIBERTA’
LEGA NORD
MOVIMENTO
ASSOCIATIVO
ITALIANI ALL’ESTERO
MOVIMENTO 5 STELLE
Repubblica Italiana
Republik Italien
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für die Provinz Bozen
-6-






BEPPEGRILLO.IT
PARTITO DEMOCRATICO
PD – SVP
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’
SVP
SVP – PATT – PD – UPT
VALLEE D’AOSTE.
•
•
•
•
•
•
BEPPEGRILLO.IT
PARTITO DEMOCRATICO
PD – SVP
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’
SVP
SVP – PATT – PD – UPT
VALLEE D’AOSTE.
Inoltre, come dalla predetta comunicazione,
Zudem sind nach Angaben derselben
sono presenti in Senato i seguenti gruppi Mitteilung, folgende Fraktionen im Senat
parlamentari:
vertreten:
 PARTITO DEMOCRATICO
 FORZA ITALIA – IL POPOLO
DELLA
LIBERTA’
XVII
LEGISLATURA
 MOVIMENTO 5 STELLE
 AREA POPOLARE (NCD-UDC)
 PER LE AUTONOMIE (SVP-UVPATT-UPT)-PSI-MAIE
 ALLEANZA LIBERALPOPOLAREAUTONOMIE
 GRANDI
AUTONOMIE
E
LIBERTA’
(GRANDE
SUD,
POPOLARI
PER
L’ITALIA,
MODERATI,
IDEA,
ALTERNATIVA PER L’ITALIA,
EURO-EXIT,
M.P.L.MOVIMENTO
POLITICO
LIBERTAS)
 LEGA NORD E AUTONOMIE
 CONSERVATORI E RIFORMISTI
 MISTO, cui appartengono le
seguenti componenti:
 SINISTRA
ITALIANA
SINISTRA
ECOLOGIA
LIBERTA’
 LIGURIA CIVICA
 MOVIMENTO X
 FARE!
 ITALIA DEI VALORI
 MOVIMENTO LA PUGLIA IN PIU’
 INSIEME PER L‘ITALIA
• PARTITO DEMOCRATICO
• FORZA ITALIA – IL POPOLO DELLA
LIBERTA’ XVII LEGISLATURA
• MOVIMENTO 5 STELLE
• AREA POPOLARE (NCD-UDC)
• AUTONOMIE-GRUPPE
(SVP-UVPATT-UPT)-PSI-MAIE
• ALLEANZA
LIBERALPOPOLAREAUTONOMIE
• GRANDI AUTONOMIE E LIBERTA’
(GRANDE SUD, POPOLARI PER
L’ITALIA,
MODERATI,
IDEA,
ALTERNATIVA PER L’ITALIA EUROEXIT,
M.P.L.-MOVIMENTO
POLITICO LIBERTAS)
• LEGA NORD E AUTONOMIE
• CONSERVATORI E RIFORMISTI
• GEMISCHTE
GRUPPE,
der
angehören:
• SINISTRA ITALIANA – SINISTRA
ECOLOGIA LIBERTA’
• LIGURIA CIVICA
• MOVIMENTO X
• FARE!
• ITALIA DEI VALORI
• MOVIMENTO LA PUGLIA IN PIU’
• INSIEME PER L’ITALIA
Repubblica Italiana
Republik Italien
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Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-7-
Si riportano, altresì, in conformità a
quanto comunicato dal Servizio Prerogative
e Immunità della Camera dei deputati, con
nota del 3 ottobre 2016, le liste che nelle
elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013
hanno
ottenuto
seggi
presso
detta
Assemblea:
-
nelle circoscrizioni nazionali:










CENTRO DEMOCRATICO
FRATELLI D’ITALIA
IL POPOLO DELLA LIBERTA’
LEGA NORD
MOVIMENTO
5
STELLE
BEPPEGRILLO.IT
PARTITO DEMOCRATICO
SCELTA CIVICA CON MONTI PER
L’ITALIA
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’
SÜDTIROLER VOLKSPARTEI
UNIONE DI CENTRO
- nella circoscrizione Estero:
 CON MONTI PER L’ITALIA
 IL POPOLO DELLA LIBERTA’
 MOVIMENTO
ASSOCIATIVO
ITALIANI ALL’ESTERO
 MOVIMENTO
5
STELLE
BEPPEGRILLO.IT
 PARTITO DEMOCRATICO
 UNIONE SUDAMERICANA EMIGRATI
ITALIANI.
Auch werden, in Entsprechung der
Mitteilung des Dienstes für Vorrechte und
Befreiungen der Abgeordnetenkammer vom
3. Oktober 2016, die Listen angeführt, die
im Zuge der letzten Parlamentswahlen am
24. und 25. Februar 2013, Sitze in der
Abgeordnetenkammer erhalten haben:
- Wahlkeise in Italien










CENTRO DEMOCRATICO
FRATELLI D’ITALIA
IL POPOLO DELLA LIBERTA’
LEGA NORD
MOVIMENTO
5
STELLE
BEPPEGRILLO.IT
PARTITO DEMOCRATICO
SCELTA CIVICA CON MONTI PER
L’ITALIA
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’
SÜDTIROLER VOLKSPARTEI
UNIONE DI CENTRO
- Wahlkreise im Ausland
 CON MONTI PER L’ITALIA
 IL POPOLO DELLA LIBERTA’
 MOVIMENTO
ASSOCIATIVO
ITALIANI ALL’ESTERO
 MOVIMENTO
5
STELLE
BEPPEGRILLO.IT
 PARTITO DEMOCRATICO
 UNIONE SUDAMERICANA EMIGRATI
ITALIANI.
Nel
collegio
uninominale
Valle
Im Einmannwahlkreis Aostatal wurde
d’Aosta ha ottenuto il seggio il candidato der Kandidat mit dem Listenkennzeichen
con il contrassegno VALLEE D’AOSTE.
VALLEE D’AOSTE in die Kammer gewählt.
Sono inoltre costituiti presso la
Zum 1. Oktober 2016 sind in der
Camera dei deputati, alla data del 1° Abgeordnetenkammer
gemäß
besagter
ottobre
2016,
come
dalla
predetta Mitteilung folgende Fraktionen vorhanden:
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-8-
comunicazione,
parlamentari:
i
seguenti
gruppi
 AREA POPOLARE (NCD-UDC)
 DEMOCRAZIA SOLIDALE – CENTRO
DEMOCRATICO
 FORZA ITALIA – IL POPOLO DELLA
LIBERTA’
–
BERLUSCONI
PRESIDENTE
 FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA
NAZIONALE
 LEGA NORD E AUTONOMIE – LEGA
DEI POPOLI – NOI CON SALVINI
 MOVIMENTO 5 STELLE
 PARTITO DEMOCRATICO
 SCELTA CIVICA PER L’ITALIA
 SINISTRA ITALIANA - SINISTRA
ECOLOGIA LIBERTA’
 MISTO.
 AREA POPOLARE (NCD-UDC)
 DEMOCRAZIA SOLIDALE – CENTRO
DEMOCRATICO
 FORZA ITALIA – IL POPOLO DELLA
LIBERTA’
–
BERLUSCONI
PRESIDENTE
 FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA
NAZIONALE
 LEGA NORD E AUTONOMIE – LEGA
DEI POPOLI – NOI CON SALVINI
 MOVIMENTO 5 STELLE
 PARTITO DEMOCRATICO
 SCELTA CIVICA PER L’ITALIA
 SINISTRA ITALIANA - SINISTRA
ECOLOGIA LIBERTA’
 GEMISCHTE FRAKTION.
Nell’ambito del gruppo parlamentare
Die „gemischte Fraktion“ bildet sich
misto sono altresì costituite, alla medesima kraft Art. 14 Abs. 5 der Regelung der
data, ai sensi dell’art. 14, comma 5, del Abgeordnetenkammer
aus
folgenden
Regolamento della Camera dei deputati, le Parteien (Stand:1.10.2016)
seguenti componenti politiche:
 ALLEANZA
LIBERALPOPOLARE
 ALLEANZA
LIBERALPOPOLARE
AUTONOMIE
ALA
MAIE
AUTONOMIE
ALA
MAIE
MOVIMENTO
ASSOCIATIVO
MOVIMENTO
ASSOCIATIVO
ITALIANI ALL’ESTERO
ITALIANI ALL’ESTERO
 ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
 ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
 CONSERVATORI E RIFORMISTI
 CONSERVATORI E RIFORMISTI
 FARE!-PRI
 FARE!-PRI
 MINORANZE LINGUISTICHE
 SPRACHMINDERHEITEN
 MOVIMENTO PPA-MODERATI
 MOVIMENTO PPA-MODERATI
 PARTITO SOCIALISTA ITALIANO
 PARTITO SOCIALISTA ITALIANO
(PSI) – LIBERALI PER L’ITALIA
(PSI) – LIBERALI PER L’ITALIA
(PLI)
(PLI)
 USEI-IDEA
 USEI-IDEA
Si trascrivono, infine, di seguito i
Abschließend wird das aktualisierte
partiti o gruppi politici che hanno avuto Verzeichnis der Parteien oder Fraktionen
eletto un proprio rappresentante quale mitgeteilt, die anlässlich der EU-Wahlen am
membro del Parlamento europeo spettante 25. Mai 2014, mindestens einen Vertreter
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-9-
all’Italia nell’elezione del 25 maggio 2014,
come
da
verbale
di
proclamazione
dell’ufficio elettorale nazionale presso la
Corte Suprema di Cassazione in data 18
giugno 2014:
 PARTITO DEMOCRATICO (PD)
 MOVIMENTO 5 STELLE
 FORZA ITALIA
 LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA
DELLA PADANIA
 NUOVO CENTRO DESTRA (NCD) –
UNIONE
DEI
DEMOCRATICI
CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI
CENTRO (UDC)
 L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS.
aus Italien ins Parlament entsandt haben
(siehe Niederschrift über die Bekanntgabe
der Gewählten der Nat. Wahlamts beim
Obersten Kassations-GH vom 18. Juni
2014):
 PARTITO DEMOCRATICO (PD)
 MOVIMENTO 5 STELLE
 FORZA ITALIA
 LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA
DELLA PADANIA
 NUOVO CENTRO DESTRA (NCD) –
UNIONE
DEI
DEMOCRATICI
CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI
CENTRO (UDC)
 L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS.
d)
Promotori del referendum (art. 52
della legge 25 maggio 1970, n. 352)
d) Einbringer des Referendums
(Art. 52 Gesetz Nr. 352 vom 25. Mai
1970)
Nachfolgend wird das Verzeichnis,
getrennt nach den fünf vom Zentraldienst
für das Referendum beim Kassations-GH,
mit Verordnung jeweils vom 6. Mai und 4.8- August 2016 für zulässig erklärten
Anträgen, der Namen der Einbringer der
erwähnten Anträge übermittelt, also sei es
der Delegierten der vier Gruppen von
Parlamentariern der Abgeordnetenkammer
und des Senats der Republik, sei es der
Bürger, die die Unterschriftensammlung von
min. 500.000 Wahlberechtigten im Sinne
jeweils von Art. 6 und Art. 7 des Gesetzes
Nr. 352 vom 25. Mai 1970 eingebracht
haben:
Si riportano di seguito, distintamente
per
ciascuna
delle
cinque
richieste
referendarie ammesse dall’Ufficio Centrale
per il referendum presso la Corte Suprema
di Cassazione con ordinanze del 6 maggio e
del 4-8 agosto 2016, i nominativi dei
promotori delle richieste medesime, cioè sia
dei
delegati
dei
quattro
gruppi
di
componenti della Camera dei deputati e del
Senato della Repubblica, sia dei cittadini che
hanno promosso la raccolta delle firme di
almeno
500.000
elettori,
ai
sensi
rispettivamente, dell’art. 6 e dell’art. 7 della
legge 25 maggio 1970, n. 352:

delegati che hanno depositato la
richiesta di referendum, formulata da
n.166 (centosessantasei) deputati in
carica, come da verbale dell’Ufficio
centrale in data 19 aprile 2016:
- OCCHIUTO Roberto, nato a Cosenza il
13 maggio 1969

Delegierte,
die
den
Antrag
auf
Zulassung des Referendums hinterlegt
haben,
gestellt
von
Nr.
166
(hundertsechsundsechzig) amtierenden
Abgeordneten (siehe Niederschrift des
Zentralamtes vom 19. April 2016):
- OCCHIUTO Roberto, geb. in Cosenza
am 13. Mai 1969
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-10-
- QUARANTA Stefano, nato a Milano il
14 settembre 1971
- INVERNIZZI Cristian, nato a Treviglio
(BG) il 17 giugno 1977;
- QUARANTA Stefano, geb. In Mailand
am 14. September 1971
- INVERNIZZI Cristian, geb. in Treviglio
(BG) am 17. Juni 1977;

delegati che hanno depositato la
richiesta di referendum, formulata da
n. 103 (centotre) senatori in carica,
come da verbale in data 20 aprile
2016:
- CRIMI Vito Claudio, nato a Palermo il
26 aprile 1972
- DE PETRIS Loredana, nata a Roma il
24 novembre 1957
- CENTINAIO Gian Marco, nato a Pavia
il 31 ottobre 1971;
• Delegierte, die den Antrag auf
Zulassung des Referendums hinterlegt
haben,
gestellt
von
Nr.
103
(hundertdrei) amtierenden Senatoren
(siehe Niederschrift des Zentralamtes
vom 20. April 2016):
- CRIMI Vito Claudio, geb. in Palermo
am 26. April 1972
- DE PETRIS Loredana, geb. in Rom
am 24. November 1957
- CENTINAIO Gian Marco, geb. in
Pavia am 31.Oktober 1971;

delegati che hanno depositato la
richiesta di referendum, formulata da
n. 237 (duecentotrentasette) deputati
in carica, come da verbale in data 20
aprile 2016:
- ROSATO Ettore, nato a Trieste il 28
luglio 1968
- LUPI Maurizio Enzo, nato a Milano il 3
ottobre 1959
- DELLAI Lorenzo, nato a Trento il 28
novembre 1959;


delegati che hanno depositato la
richiesta di referendum, formulata da
n. 151 (centocinquantuno) senatori in
carica, come da verbale del 3 maggio
2016:
- ZANDA Luigi Enrico, nato a Cagliari il
28 gennaio 1942
- SCHIFANI Renato, nato a Palermo
l’11 maggio 1950
- ZELLER Karl, nato a Merano il 9
gennaio 1961;

Delegierte, die den Antrag auf
Zulassung
des
Referendums
hinterlegt haben, gestellt von Nr. 237
(zweihundertsiebenunddreißig)
amtierenden Abgeordneten (siehe
Niederschrift des Zentralamtes vom
20. April 2016):
- ROSATO Ettore, geb. in Triest am 28.
Juli 1968
 - LUPI Maurizio Enzo, geb in. Mailand
am 3. Oktober 1959
 - DELLAI Lorenzo, geb. in Trient am
28. November 1959;
Delegierte, die den Antrag auf
Zulassung
des
Referendums
hinterlegt haben, gestellt von Nr. 151
(hunderteinundfünfzig) amtierenden
Senatoren (siehe Niederschrift des
Zentralamtes vom 3. Mai 2016):
ZANDA Luigi Enrico, geb. in
Cagliari am 28. Jänner 1942
SCHIFANI Renato, geb. in
Palermo am 11. Mai 1950
ZELLER Karl, geb. in Meran am
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-11-
9. Jänner 1961;

cittadini che hanno promosso la
raccolta di almeno 500.000 firme di
elettori, ai sensi dell’art. 7 della legge
n. 352/1970, come da verbali del 13
maggio e del 14 luglio 2016:
- CHIOCCHETTI Maurizio, nato a Moena
(TN) l’11 marzo 1958
- FIORE Francesca, nata a Gioia del
Colle (BA) il 20 agosto 1972
- PAGANELLI Lino, nato a Lamporecchio
(PT) il 5 febbraio 1960
- PAPPALARDO Giovanni, nato a Napoli
il 14 settembre 1959
- RISERBATO Cosimo Donato, nato a
Barletta (BA) l’11 ottobre 1971
- SALE Marina, nata a Roma il 7 aprile
1961
- TRAMONTANA Riccardo, nato a Roma
il 22 gennaio 1960
- FUNICIELLO
Antonio,
nato
a
Piedimonte Matese (CE) il 27
gennaio 1976
- RIVELLO Marco, nato a Sapri (SA) l’8
giugno 1989
- CALDERISI Giuseppe, nato a Monte
Sant’Angelo (FG) l’11 settembre
1950
- SACCEDDU Monica, nata a Cagliari il
6 luglio 1971
- BIAGIOTTI Sara, nata a Firenze il 25
aprile 1970.
e) Designazioni dei rappresentanti
presso gli Uffici di sezione, gli Uffici
provinciali e l’Ufficio centrale per il
referendum, nonché presso l’Ufficio
centrale per la circoscrizione Estero e i

Bürger
die
eine
Unterschriftensammlung von min.
500.000
Unterschriften
der
Wahlberechtigten i.S. des Art. 7
Gesetz 352/1970 eingebracht haben
(Siehe Niederschriften vom 13. Und
14. Juli 2016):
CHIOCCHETTI Maurizio, geb. in
Moena (TN) am 11. März 1958
FIORE Francesca, geb. in Gioia
del Colle (BA) am 20. August 1972
PAGANELLI
Lino,
geb.
in
Lamporecchio (PT) am 5. Februar
1960
PAPPALARDO Giovanni, geb. in
Neapel am 14. September 1959
RISERBATO Cosimo Donato,
geb. in Barletta (BA) am 11.Oktober
1971
SALE Marina, geb. in Roma am
7. April 1961
TRAMONTANA Riccardo, geb. in
Rom am 22. Jänner 1960
FUNICIELLO Antonio, geb. in
Piedimonte Matese (CE) am 27.
Jänner 1976
RIVELLO Marco, geb. in Sapri
(SA) am 8. Juni 1989
CALDERISI Giuseppe, geb. in
Monte Sant’Angelo (FG) am 11.
September 1950
SACCEDDU Monica, geb. in
Cagliari am 6.Juli 1971
BIAGIOTTI
Sara,
geb
.in
Florenz am 25. April 1970.
e) Bestellung der Vertreter in den
Wahllokalen, in den
Provinzialwahlämtern und beim
Hauptwahlamt für das Referendum
sowie bei dem Zentralamt für den
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-12-
seggi ivi istituiti
L’indicazione dei partiti e gruppi
politici presenti in Parlamento e dei
promotori del referendum assume rilievo secondo il disposto dell’art. 19 della legge
25 maggio 1970, n. 352 - anche ai fini
della designazione dei rappresentanti che
potranno assistere alle operazioni di voto e
di scrutinio degli Uffici elettorali di sezione
e alle operazioni degli Uffici provinciali e
dell’Ufficio centrale per il referendum
nonché - ai sensi dell’art. 13, comma 3,
del d.P.R. 2 aprile 2003, n. 104 - ai fini
della designazione dei rappresentanti che
potranno assistere alle operazioni presso
l’Ufficio centrale per la circoscrizione Estero
(Corte d’appello di Roma) e presso i seggi
ivi istituiti per lo scrutinio delle schede
votate nell’ambito della circoscrizione
Estero.
Le designazioni dei rappresentanti presso
gli uffici di sezione e presso gli Uffici
provinciali per il referendum vengono fatte
da persona munita di mandato, autenticato
da notaio, conferito da un promotore del
referendum, o per i partiti o gruppi politici,
dal presidente o segretario o da altro
organo o idonea figura organizzativa di
livello provinciale o di livello territoriale
superiore (cioè regionale o nazionale) o
anche
di
livello
parlamentare;
le
designazioni dei rappresentanti presso
l’Ufficio centrale per il referendum, presso
l’Ufficio centrale per la circoscrizione Estero
e i seggi ivi istituiti, vengono fatte da
persona munita di mandato, autenticato da
notaio, da parte di un promotore del
referendum o dell’organo nazionale o
parlamentare del partito o gruppo politico.
Auslandswahlkreis und den dort
eingerichteten Wahllokalen
Die Angabe der im Parlament
vertretenen Parteien oder Fraktionen sowie
der Einbringer des Referendums ist gemäß
Art. 19 Gesetz Nr. 352/1970, auch für die
Bestellung der Vertreter wichtig, die bei
allen Amtshandlungen (Abstimmung und
Stimmenauszählung) in den Wahllokalen,
bei
den
Amtshandlungen
der
Provinzialwahlämter
und
des
Hauptwahlamts für das Referendum sowie
- kraft Art. 13, Abs. 3 des DPR Nr. 104
vom 2. April 2003 - bei dem Zentralamt
für
den
Auslandswahlkreis
(Oberlandesgericht Rom) und den dort
eingerichteten
Wahllokalen
für
die
Auszählung
der
Stimmzettel
des
Auslandswahlkreis, anwesend sein dürfen.
Die Bestellung der Listenvertreter in den
Wahllokalen und in den Provinzialen
Wahlämtern für das Referendum erfolgt
nach Vorlage eines von einem
Notar
beglaubigten Mandats, das von einem
Einbringer des Referendums oder, für
Parteien und Fraktionen, vom Obmann
oder Landessekretär der Partei bzw.
Fraktion
oder
einer
anderen
übergeordneten Landes- bzw. regionalen
oder
nationalen
Führungsstruktur
vergeben
wird;
die
Bestellung
der
Vertreter
im
Zentralamt
für
Volksabstimmungen, bei dem Zentralamt
für den Auslandswahlkreis und den dort
eingerichteten Wahllokalen erfolgt nach
Vorlage
eines
von
einem
Notar
beglaubigten Mandats eines Einbringers
des Referendums oder des Nationalen
Parteivorsitzenden
der
Partei
oder
Fraktion.
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-13-
f) Inizio della propaganda
f) Beginn der Wahlwerbung; Verbot
elettorale; divieto di alcune forme
einiger Formen der Wahlwerbung (Art.
di propaganda (art. 6 della legge 4
6 Gesetz Nr. 212 vom 4. April 1956 und
aprile 1956, n. 212 e art. 7, comma
Art. 7, Abs. 1 von Gesetz Nr. 130 vom
1, della legge 24 aprile 1975,
24. April 1975).
n.130)
Dal 30° giorno antecedente quello
Ab dem 30. Tag vor dem
della votazione, e quindi da venerdì 4 eigentlichen Wahltag, also ab Freitag,
novembre 2016, sono vietati:
dem 4. November 2016, ist
il lancio o getto di volantini in
- das Aus- oder Abwerfen von
luogo pubblico o aperto al pubblico;
Flugblättern in öffentlichem Raum oder
la
propaganda
elettorale
auf/über öffentlich zugänglichen Plätzen,
luminosa o figurativa, a carattere fisso in
jede Form von Leucht- oder
luogo pubblico, escluse le insegne delle
Bilderpropaganda
in
fixer
Form
an
sedi dei partiti;
öffentlichen Orten, mit Ausnahme der
la
propaganda
luminosa
Leuchtschriften an den Parteisitzen,
mobile.
mobile
Leuchtpropaganda
untersagt.
Dal medesimo giorno possono tenersi
Ab
demselben
Tag
dürfen
riunioni elettorali senza l’obbligo di
Wahlversammlungen, ohne Voranmeldung
preavviso al Questore.
in der Quästur, abgehalten werden.
g) Propaganda elettorale fonica su
mezzi mobili (art. 7, comma 2,
della legge 24 aprile 1975, n.130)
Nel medesimo periodo, e quindi da
venerdì 4 novembre 2016, l’uso di
altoparlanti su mezzi mobili è consentito
solo nei termini e nei limiti di cui all’art. 7,
comma 2, della legge n. 130/1975.
Si rammenta al riguardo che, in forza
dell’art. 59, comma 4, del d.P.R. 16
dicembre 1992, n. 495 (come sostituito
dall’art. 49 del d.P.R. 16 settembre 1996,
n. 610), tale forma di propaganda
elettorale è subordinata alla preventiva
autorizzazione del Sindaco o, nel caso in
cui si svolga sul territorio di più comuni,
del Prefetto della provincia in cui ricadono i
Comuni stessi.
g) Lautsprecherwahlwerbung
auf Fahrzeugen (Art. 7, Abs. 2, des
Gesetzes Nr.130 vom 24. April 1975)
Während derselben Zeit also ab
Freitag, dem 4. November 2016, ist der
Einsatz von Lautsprechern auf Fahrzeugen
nur in Entsprechung der Fristen und
Beschränkungen nach Art. 7, Absatz 2, des
besagten Gesetzes Nr. 130/1975 zulässig.
Bitte bedenken Sie, dass diese Art
von Wahlwerbung, kraft Art. 59, Abs. 4,
DPR Nr. 495 vom 16. Dezember 1992 (in
der von Art. 49 DPR Nr. 610 vom 16.
September 1996 ersetzten Fassung), vorab
vom Bürgermeister genehmigt werden
muss, bzw. wenn mehrere Gemeinden
betroffen sind, vom Präfekten, in dessen
Einzugsgebiet diese fallen.
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-14-
h) Concomitanza delle manifestazioni
di propaganda elettorale con la
ricorrenza del 4 novembre
Si rappresenta che le manifestazioni
indette per la Giornata dell’Unità Nazionale
e delle Forze Armate, celebrata il 4
novembre – ricadente nel periodo di
campagna elettorale per la consultazione in
oggetto – purché attinenti esclusivamente ai
temi inerenti la ricorrenza medesima, non
costituiscono
forma
di
propaganda
elettorale. Conseguentemente, i relativi
manifesti vanno affissi in luoghi diversi dagli
appositi spazi destinati alla propaganda
referendaria.
i) Parità d’accesso ai mezzi
d’informazione durante la
campagna referendaria
Dalla
data
di
indizione
del
referendum, per tutto l’arco della relativa
campagna di propaganda, si applicano le
disposizioni della legge 22 febbraio 2000, n.
28 in materia di parità di accesso ai mezzi
d’informazione e di comunicazione politica.
Si fa riserva di comunicare gli estremi
di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’
emanando
provvedimento
della
Commissione parlamentare per l’indirizzo
generale
e
la
vigilanza
dei
servizi
radiotelevisivi e della delibera dell’Autorità
per le garanzie nelle comunicazioni,
quest’ultima già consultabile online sul sito
www.agcom.it
j) Diffusione di sondaggi
demoscopici, rilevazioni e
simulazioni di voto da parte di
istituti demoscopici
h) Zeitliche Überschneidung der
Wahlwerbung für das Referendum
mit den Feierlichkeiten am 4.
November
Die Feierlichkeiten vom 4. November,
Tag der Nationalen Einheit und der
Streitkräfte, fallen heuer genau in die Zeit
der Wahlwerbung für das Referendum.
Dabei wird betont, dass Veranstaltungen mit
ausschließlichem Bezug auf das Thema des
Feiertags, nicht als Wahlwerbung gelten.
Entsprechende Plakate dürfen also nicht auf
den für die Wahlwerbung vorgesehenen
Anschlagflächen
angeschlagen
werden,
sondern müssen anderswo angebracht
werden.
i) Gleichberechtigter Zugriff
zu den Medien während des
Wahlkampfs
Ab der Wahlkundmachung kommen
für die gesamte Zeit der Wahlkampfs die
Bestimmungen von Gesetz Nr. 28 vom 22.
Februar
2000
zum
Sachgebiet
des
chancengleichen Zugriffs zu den Medien für
die
politische
Berichtserstattung
zur
Anwendung.
Die Maßnahme des parlamentarischen
Lenkungs- und Überwachungsausschusses
der Rundfunk- und Fernsehanstalten und
die Beschlussfassung des Mediengaranten
für
politische
Berichterstattung
(diese
Letztere kann bereits unter www.agcom.it
eingelesen werden), werden nach deren
Veröffentlichung im GdR, nachgereicht.
j) Verbreitung von Meinungsumfragen;
Erhebungen zur Stimmabgabe für
Hochrechnungen seitens der
Meinungsinstitute
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-15-
Nei 15 giorni antecedenti la data
di votazione e quindi a partire da sabato
19 novembre 2016 sino alla chiusura delle
operazioni di voto, è vietato - ai sensi
dell’art. 8 della legge 22 febbraio 2000, n.
28 - rendere pubblici o comunque diffondere
i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito
della consultazione e sugli orientamenti
politici degli elettori, anche se tali sondaggi
siano stati effettuati in un periodo
precedente a quello del divieto.
Fermo restando tale divieto, è utile
precisare che l’attività di tali istituti
demoscopici diretta a rilevare, all’uscita dei
seggi, gli orientamenti di voto degli elettori,
ai fini di proiezione statistica, non è
soggetta a particolari autorizzazioni.
Ciò
premesso,
si
rappresenta
l’opportunità che la rilevazione demoscopica
avvenga a debita distanza dagli edifici sedi
di seggi e non interferisca in alcun modo
con il regolare ed ordinato svolgimento delle
operazioni elettorali.
Si ritiene, inoltre, che la presenza di
incaricati all’interno delle sezioni per la
rilevazione del numero degli elettori iscritti
nelle liste elettorali nonché dei risultati degli
scrutini possa essere consentita, previo
assenso da parte dei presidenti degli uffici
elettorali di sezione, e solo per il periodo
successivo alla chiusura delle operazioni di
votazione, purché in ogni caso non venga
turbato il regolare procedimento delle
operazioni di scrutinio
Im Sinne von Art. 8 Gesetz Nr. 28
vom 22. Februar 2000 ist es untersagt, ab
dem
fünfzehnten
Tag
vor
dem
eigentlichen Wahltag, d.h. ab Samstag,
dem 19. November 2016, Ergebnisse von
Meinungsumfragen zum Wahlausgang oder
zur
politischen
Orientierung
der
Wählerschaft zu veröffentlichen oder in
irgendeiner Weise kundzumachen, auch
wenn diese Umfragen vor diesem Termin
erhoben wurden.
Unbeschadet dieses Verbots, muss
klargestellt werden, dass Umfragen am
Ausgang
der
Wahllokale
über
die
Orientierung der Wählerschaft, zwecks
statistischer Erhebung, keiner besonderen
Genehmigung bedürfen.
Dies vorausgeschickt, sollten diese
Erhebungen in einem gebührendem Abstand
von Gebäuden, in denen Wahllokale
eingerichtet sind, erfolgen und in keiner
Weise den geregelten Ablauf der Wahlen
stören.
Auch können die Beauftragten für die
Erhebung der Anzahl der eingetragenen
Wahlberechtigten
in
den
Wählerverzeichnissen bzw. der Ergebnisse
der Stimmenauszählung, unter vorheriger
Zustimmung
der
Wahlvorsteher,
im
Wahllokal zugelassen werden, jedoch erst
nach Abschluss der Stimmabgabe, wobei
selbstverständlich darauf zu achten ist, dass
dabei der ordnungsgemäße Ablauf der
Stimmenauszählung nicht gestört wird.
k) Inizio del divieto di propaganda (art.
9 della legge 4 aprile 1956, n.
212)
k) Beginn des Verbots der
Wahlwerbung (Art. 9 Gesetz Nr. 212
vom 4. April 1956)
Dal giorno antecedente quello
della votazione, e quindi da sabato 3
dicembre 2016, e fino alla chiusura delle
operazioni di voto, sono vietati i comizi, le
Ab dem Vortag des
eigentlichen
Wahltags,
also
ab
Samstag,
3.
Dezember 2016 und bis Abschluss der
Abstimmung, sind Wahlveranstaltungen, die
Repubblica Italiana
Republik Italien
Commissariato del Governo
per la Provincia di Bolzano
Regierungskommissariat
für die Provinz Bozen
-16-
riunioni di propaganda elettorale diretta o direkte oder
indirekte Wahlwerbung an
indiretta, in luoghi pubblici o aperti al öffentlichen oder öffentlich zugänglichen
pubblico, le nuove affissioni di stampati, Orten,
das
Anschlagen
neuen
giornali murali e manifesti.
Druckmaterials, von Plakaten und anderem
Werbematerial, untersagt.
Inoltre, nel giorno della votazione, è
Am Wahltag ist ebenso jede Form der
vietata ogni forma di propaganda elettorale Wahlwerbung im Umkreis von 200 Metern
entro il raggio di metri 200 dall’ingresso vom Eingang der Wahllokale untersagt.
delle sezioni elettorali.
Das Aushängen von Tageszeitungen
E’ consentita la nuova affissione di oder
Zeitschriften
in
öffentlichen
giornali quotidiani o periodici nelle bacheche Schaukästen im öffentlichen Raum, für
poste in luogo pubblico, regolarmente welche vor der Veröffentlichung der
autorizzate alla data di pubblicazione del Wahlkundmachung
eine
einschlägige
decreto di convocazione dei comizi.
Genehmigung erteilt wurde, ist erlaubt.
p.IL COMMISSARIO DEL GOVERNO – i.A. DES REGIERUNGSKOMMISSÄRS
Il Viceprefetto Vicario – Der Vizepräfekt Vikar
f.to/gez. De Carlini
GC/SS/Cc
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